Ormai, con questi smartphone sempre più grandi, si presenta sempre più spesso il quesito… Questi powerbank servono o non servono?
Nonostante la grandissima capacità delle nuove batterie, dobbiamo ricordare che la grandezza delle stesse è sempre rapportata alla grandezza del display. Più grande il display, più grande la batteria, maggiore il dispendio energetico. Si, perché un display di dimensioni 6,7″ consuma… e pure tanto!!!!
Quindi se sappiamo che la nostra giornata sarà lunga, ci accorgiamo che una powerbank può effettivamente risultare utile, se non necessaria. Si è vero che ormai è pieno di prese elettriche, al bar, in treno, a ristorante…
E poi dobbiamo ricordare che dovremmo comunque portare un bel mattonicino sempre con noi, comodo per le donne, se utilizzano borse, ma per gli uomini, un tantino meno.
Però guardiamo un attimo i pro e i contro!
PRO:
- Capacità altissima (10/20000 mah) che permettono dalle 4 alle 8/10 ricariche complete
- Salva tempo (non bisogna cercare una presa in giro)
- Ricarica on the go (ricarichi senza fermarti)
- Condivisione (un buono spunto per rompere il ghiaccio)
CONTRO:
- Peso (potrebbe costituire un problema per chi non ha uno zaino/borsa)
- Ingombro (batteria e cavo occupano una considerevole quantità di spazio)
I contro sono pochi e trascurabili, soprattutto se utilizziamo lo smartphone, il tablet o il computer per lavoro e abbiamo stretto bisogno di un boost della loro durata. Non si può aver tutto dalla vita, no? Sarebbe bello se si potesse avere tanta energia in una batteria delle dimensioni di una mandorla…
Ma a quel punto, probabilmente, non avremmo più bisogno delle batterie portatili.
Comunque, a ognuno le proprie valutazioni. Solo conoscendo le proprie dinamiche giornaliere è possibile giudicare questo prodotto utile o non utile.
Se lo consideri utile e non sai dove trovarlo, QUI puoi chiedere come acquistarlo.
Non restare più a terra! Ricaricati, dove e quando vuoi!
